La semina degli ultimi tempi sta dando i propri frutti in FMPI. Si è tenuta la Segreteria Federale, convocata dalla presidente Antonina Terranova, per approvare l’adesione dei nuovi soci, Fmpi Regione Lombardia, Fmpi Napoli nord, Fmpi S.I.M., Fmpi Area Vesuviana, Fmpi Milano, Fmpi Napoli sud, Fmpi Trapani, Fmpi Bellizzi, Fmpi Partenope, Fmpi Profss. Verona, Fmpi Marche e la nomina dei due vicepresidenti nazionali, nelle persone del riconfermato Luca Pantanella e di Nicola Di Iorio. La successiva Assemblea nazionale, tra le altre, ha approvato all’unanimità, il rendiconto 2020 della Federazione e il nuovo statuto che prevede una sua organizzazione più confacente alla crescita esponenziale che FMPI ha avuto nel corso dell’anno e che le hanno fatto acquistare capillarità di presenza in Italia.
Il 2020, seppur in un anno decisamente particolare a causa della crisi sanitaria riveniente dalla diffusione del Covid-19, è stato segnato da una serie di obiettivi raggiunti dalla Federazione, da considerarsi ormai soggetto maggiormente rappresentativo sul piano nazionale, come la creazione di un nuovo sito web, di un portale informativo denominato ImpresInforma, l’acquisizione di una piattaforma per la formazione, la partecipazione a due enti bilaterali e a due organismi paritetici nazionali nonchè ad una commissione di certificazione dei contratti, la sottoscrizione di 14 ccnl e la erogazione di numerosi servizi altamente innovativi e performanti.
Numerosi gli interventi, coordinati da Giuseppe Fontanarosa unitamente alla presidente Antonina Terranova, tra i quali si segnalano quelli di Antonio Iodice, Enrico Scaccini, Flavia Sansoni, Domenico Romano, Giorgio Criscuolo, Wolfango Siani, Nicola Di Iorio, Alessandro Saracino, Fabio Dimonte, Renato Rossi, Luca Pantanella, Andrea Castaldo e Raffaele Sirica.
L’Assemblea ha proceduto anche ad alcuni adempimenti statutari tra i quali l’elezione del Collegio dei Revisori dei Conti nelle persone di Andrea Castaldo, Domenico Romano, Raffaele Sirica, Filippo Ciuni e Giorgio Criscuolo, l’elezione del Comitato Elettorale, nelle persone di Giuseppe Fontanarosa, Massimo Scrima e Fabio Dimonte e del Collegio dei Probiviri, nelle persone di Alfonso Elefante, Marco Romano, Luca Pantanella ed Alessia Ronca.
La Segreteria federale e la successiva Assemblea nazionale si è conclusa, in un clima di concordia e di rinnovato impegno per il raggiungimento dei prossimi obiettivi, con la lettura della nota di S.E. Mons. Domenico Battaglia, Arcivescovo Metropolita di Napoli, inviata al presidente di FMPI Campania, Nicola Di Iorio, nella quale ha precisato di essere “…lieto di fissare un appuntamento per ascoltare la voce di coloro che operano nel settore delle medie e piccole imprese…” , di ringraziare la Federazione “per le parole di apprezzamento…” rivolte in favore della Sua missione pastorale e ha voluto, altresì, manifestare “tutta la solidarietà e comprensione, soprattutto in questo momento così difficile per il mondo del lavoro.” S.E. prima di lasciare il proprio saluto finale, insieme alla benedizione del Signore, ha invitato ad avere “sempre il coraggio di lottare per ciò in cui si crede”.
La giornata si è conclusa con un breve ma significativo incontro nella sede napoletana di FMPI con il dott. Catello Maresca, sostituto Procuratore Generale della Repubblica di Napoli. Nel corso di tale incontro, il presidente di FMPI Campania, Nicola Di Iorio, nel far dono al dott. Maresca del suo noto libro sulla storia dell’aglianico, “Rosso dalla terra” e nel presentare, unitamente a Giuseppe Fontanarosa, alcuni intervenuti quali Apostolos Paipais, Domenico Romano, Wolfango Siani, Giorgio Criscuolo, Dalila Covino, Andrea Castaldo nonchè la struttura di FMPI Campania, nelle persone di Fausto Perna, Sergio Accardo, Susy Panico, Marco Romano, Maria Palma, Anna Sorrentino e Diana Ciotu, ha precisato che “il mondo imprenditoriale, anche e soprattutto partenopeo, vive la crisi del suo tempo e che uscirà più forte, nell’interesse dell’intera Italia, se sarà in grado di coniugare al meglio lo sviluppo con la legalità”.
Il dott. Maresca, nel salutare e ringraziare la Federazione ed i presenti, ha voluto assicurare la propria vicinanza per il particolare momento che il sistema produttivo sta vivendo a causa della pandemia ed ha concordato che i pilastri sui quali costruire un nuovo patto di riscatto sociale dovranno necessariamente legalità e regole, prive di formalismo ma non certo di sostanza.