seconda puntata del Festival di Sanremo: la musica italiana nel mondo.

E’ andata in onda la seconda puntata del festival di Sanremo.

La più commentata sui social della storia, ha subito annunciato Amadeus.

Abbiamo visto sulle sedute dei palloncini colorati che Fiorello, mano mano, nel vero senso della parola sta facendo fuori e che hanno riempito il vuoto del teatro.

Prima di abbandonare il palco, per il cambio abito, lancia un appello per promuovere la campagna vaccinale anti-covid “Vaccinatevi tutti”.

In scena ieri sera, la conferma dell’ospite della serata, la cantante Elodie, oltre che bellissima e gambe kilometriche,  super emozionata, tant’è che le sfugge a terra un orecchino che, seguendo le sue storie su instagram, si poteva ben capire che fossero dello stilista Bulgari.

Ho quindi, pregato con lei nella speranza che non si fossero rotti.

Con questa seconda puntata si conclude,  la gara dei giovani, in attesa di domani per l’ultima esibizione delle nuove proposte e proclamazione del vincitore.

Mentre, quella dei big, è andata avanti e ha visto come prima concorrente, e nuovamente in gara dopo ben 29 anni, la schietta Orietta Berti che, fa notare che i fiori non arrivano più su di un carrello, come avvenuto ieri, ma portati in mano da una comparsa.

Il tema della serata conclusasi ieri sera, ha voluto accentuare la valenza dell’importanza della musica italiana portata e fatta conoscere nel mondo, con la presenza sul palco dell’ Ariston della vincitrice del GOLDEN GLOBE 2021 e di ben 6 World Music Awards, la cantante Laura Pausini che, seppur ormai da considerarsi una veterana del palcoscenico,  si è mostrata emozionata per la sua presenza a Sanremo e ancora di più per aver vinto con, una canzone italiana anche nel testo (il brano IO SI) un importante premio oltre oceano.

Ben ambito da molti colleghi stranieri.

La musica italiana ieri, è stata ascoltata in tutti i sensi, attraverso il tributo voluto nei confronti del maestro Ennio Morricone omaggiato dal gruppo Il Volo e precedentemente da una orchestra condotta dal figlio Andrea,  in cui tutti gli strumenti sembravano prendere vita.

Raccogliendo in un unico momento raffinato e suggestivo, ciò che di più caro appartiene al nostro Paese: musica, spettacolo, cinema.

Abbiamo assistito all’esibizione di Fausto Leali, Gigliola Cinquetti e di Marcella Bella, quindi di alcuni protagonisti che hanno fatto parte della storia del festival italiano.

Lo sport, in assenza del calciatore Ibrahimovic, probabilmente almeno ieri sera Amadeus ha potuto respirare liberamente, è stato rappresentato dal campione olimpionico 2008,  Alex Schwazer e della sua testimonianza nella vicenda giudiziaria che, lo ha visto come imputato per dei test positivi al doping e, che lo hanno costretto ad abbandonare per qualche anno delle gare importanti.

È stato messo in scena il progetto socio- culturale di Gigi D’Alessio che, riunisce il RAP alla melodia e di cui fanno parte ragazzi della periferia di Napoli che, hanno un destino comune ma talentuosi ed uniti da un linguaggio universale che è quello della musica.

Ed infine Achille Lauro che nel suo secondo quadro omaggia con una lunga treccia rossa, la cantante Mina accompagnata dalla coreografia dell’attore Claudio Santamaria e di sua moglie.

Sempre durante la seconda puntata del 71° festival di Sanremo, abbiamo assistito ad una esibizione non in diretta ma registrata e in video del cantante in gara, Irama, bloccato in quarantena a causa della positività al Covid-19 di 2 membri del suo staff.

Il direttore artistico, non che Amadeus, ha voluto modificare il regolamento che in altri casi prevede la squalifica, annunciando che questo potrebbe capitare anche ad altri, visto il momento che stiamo vivendo, suggerendo, quindi di far partecipare ugualmente il cantante attraverso un video e chiedendo ed ottenendo l’unanimità degli altri 25 concorrenti alla gara canora.

Un gesto fuori dagli schemi e standard di Sanremo ma, che da casa abbiamo apprezzato perché in concomitanza con quello che stiamo vivendo.

E che essere postivi al Covid non deve escludere ed emarginare nessuno.

Ma semplicemente attendere con le dovute precauzioni del caso e pazientare la negatività al virus.

Ricevendo l’affetto virtuale da tutti.

E come avrebbe detto il compianto ed insostituibile Gigi Proietti omaggiato anch’esso durante la messa in scena della seconda puntata del festival appena andata in onda, “Dalla crisi non si esce con l’odio e la rabbia, quelle sono conseguenze. La soluzione è invece, l’amore e far tornare di moda per personeperbene”.

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