L’ANSA nella giornata odierna ha rilanciato la seguente dichiarazione della presidentessa nazionale di FMPI, Antonina Terranova.
“Le piccole e medie imprese rappresentano la struttura portante del sistema produttivo nazionale e sono centrali per la ripresa economica dell’Italia e per la difesa e il rilancio del Made in Italy, ma il Governo, nella Legge di Bilancio, lo dimentica”. E’ quanto afferma la presidente della Federazione Medie e Piccole Imprese (FMPI), Antonina Terranova, che ha scritto una lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri Draghi e ai Presidenti dei Gruppi Parlamentari.
“Nella Legge di Bilancio 2022, appena varata dal Governo, -continua Terranova – rileviamo la totale distrazione nei confronti delle PMI. Non vorremmo che la discussione sulla manovra di Bilancio si riducesse al solo reddito di cittadinanza, che va sicuramente rivisto. Rivendichiamo la riduzione delle tasse sull’impresa per consentirci di far fronte alla concorrenza di altri Paesi. Per tale scopo chiediamo un deciso intervento di riduzione dell’Irap, una tassa che penalizza fortemente il sistema produttivo perché interviene sul
fatturato e non sull’utile d’esercizio”.
“Altro tema fondamentale da affrontare nella Legge di Bilancio – continua Terranova – è quello della sicurezza sul lavoro. Le PMI, gravemente penalizzate dalla pandemia, hanno dovuto farsi carico dei costi gravosi ed imprevisti, per garantire la prevenzione e il
contrasto del covid19, dalla sanificazione alle mascherine e, in tanti casi, ai tamponi, che hanno inciso gli utili di esercizio”.
“Perciò – conclude la Presidente di FMPI – chiediamo la defiscalizzazione degli investimenti delle imprese per la formazione sulla sicurezza sul lavoro e la previsione del credito di imposta al 100% per i costi afferenti la sicurezza sul lavoro”. (ANSA).
