Per non perdere i benefici della “Rottamazione-ter”, come previsto dal “Decreto Rilancio” (DL n. 34/2020), le rate in scadenza nel 2020 devono essere pagate entro il prossimo 10 dicembre.
Il Decreto Legge n. 34/2020 (cosiddetto “Decreto Rilancio”), convertito con modificazioni dalla Legge n. 77/2020 è intervenuto sulla disciplina della “Rottamazione-ter” per consentire una maggiore flessibilità nei pagamenti delle rate in scadenza nel 2020.
In particolare, per i contribuenti che sono in regola con il pagamento delle rate scadute nell’anno 2019, l’art. 154 lettera c) del citato decreto, prevede che il mancato, insufficiente o tardivo pagamento alle relative scadenze delle rate da corrispondere nell’anno 2020, non determina la perdita dei benefici delle misure agevolate se il debitore effettuerà comunque l’integrale versamento delle stesse entro il 10 dicembre 2020.
Per il pagamento entro questo termine di scadenza, non sono previsti i cinque giorni di tolleranza di cui all’articolo 3, comma 14-bis, del DL n. 119 del 2018.
In caso di versamento effettuato oltre il termine di scadenza del 10 dicembre 2020 o per importi parziali, la misura agevolativa non si perfezionerà e i pagamenti ricevuti saranno considerati a titolo di acconto sulle somme complessivamente dovute.
L’importo da pagare è quello riportato nei bollettini contenuti nella “Comunicazione delle somme dovute” anche il versamento avverrà in date differenti rispetto alle scadenze indicate nel piano dei pagamenti.