- Carlo Ciampi, Ceo e Founder di FacileRent, si è soffermato con ImpresInforma ad analizzare le problematiche che l’azienda ha incontrato nel corso del 2020 e le modalità con le quali è riuscita a superare le difficoltà rivenienti dal propagarsi del Covid-19.
- FacileRent, che dalla fine del 2008 si è trasferita nell’attuale sede centrale a Casoria, in un hub di oltre 10mila mq dotato di un modernissimo centro assistenza auto con personale altamente qualificato, è un riferimento assoluto nel settore della mobilità essendo un’azienda specializzata nel noleggio a lungo termine su tutto il territorio nazionale. L’azienda, seguendo le evoluzioni del mercato, è in grado di soddisfare ogni esigenza di mobilità delle aziende e dei liberi professionisti.
Il Mercato del noleggio a lungo termine nel 2020.
Il 2020 è stato l’anno della pandemia. Inutile dire che l’impatto è stato dirompente sotto tutti i punti di vista ed ha colpito tutti i settori merceologici a livello mondiale. Anche il noleggio a lungo termine ha sofferto ed ha subito qualche colpo. Fortunatamente però FacileRent è riuscita a mantenere la sua leadership nel canale indiretto grazie ai sistemi aziendali adottati. In primis la digitalizzazione. Infatti rispetto al passato il processo di vendita si è spostato maggiormente sull’on-line. Sono state adottate misure in tal senso. Fortunatamente, sotto questo punto di vista, l’azienda è sempre stata all’avanguardia e quando è scoppiata la pandemia era già pronta ad affrontare il problema. A differenza di FacileRent,invece, altre realtà si sono adattate alla nuova situazione in un arco temporale superiore e, a volte, anche con scarsi risultati.
In che modo FacileRent ha affrontato la crisi e il lockdown?
Come ho già specificato quando è scoppiata la Pandemia noi avevamo già un sito con più di 1.500 offerte e sistemi tecnologici interni di gestione delle richieste on-line. Inoltre i nostri Consulenti, Point e Partners hanno tutte le skilles digitali necessarie per la gestione dei clienti. Oltre a ciò abbiamo messo subito in sicurezza tutti i nostri collaboratori adottando lo smart working. Inoltre abbiamo adottato e valorizzato soluzioni in linea con il periodo storico, come ad esempio il Mid term. Questa tipologia di noleggio ha Formule contrattuali che vanno da 9 a 24 mesi e tra i vari vantaggi hanno 2 caratteristiche : in primis sono flessibili e, quindi, rispetto a un contratto di noleggio standard consentono di avere molti meno vincoli e, in secondo luogo, permettono a chi le sceglie di impegnarsi per un lasso più ridotto di tempo. In questo periodo è ovvio che i clienti si sentono spaesati e non hanno certezze sul futuro. Quindi una soluzione come il mid term risulta essere molto interessante. Ci tengo a precisare però che tutte le azioni messe in campo sono state fatte con le nostre forze e capacità e purtroppo non abbiamo avuto alcun aiuto da parte del Governo Italiano. Il nostro settore anzi è stato fortemente penalizzato. Infatti il blocco del pagamento delle rate è valso solo per i finanziamenti e i leasing. I contratti di noleggio, che rappresentano poco meno di un terzo dell’immatricolato annuale italiano, non ha goduto dello stesso privilegio. Ovviamente ciò ha penalizzato sia i clienti che gli addetti al settore come noi. In un momento così complicato ci saremmo aspettati un maggiore supporto e misure reali e tempestive da parte del Governo che non sono mai arrivate.
Come si evolverà il mercato del noleggio e quali sono i trend futuri?
Il futuro per noi è sempre più digitale e adotteremo sistemi sempre più all’avanguardia per gestire al meglio le richieste dei nostri clienti. Inoltre adotteremo sempre più lo smart working in quanto ci siamo resi conto, come molte altre aziende nel mondo, che la produttività dei nostri collaboratori è aumentata notevolmente e quindi significa: risultato maggiore con costi fissi minori per l’azienda. Nei prossimi anni tutti i settori e tutti i sistemi saranno sempre più digitalizzati e le aziende che non riusciranno ad adattarsi al più presto verranno fagocitate dal sistema.
