È a Caserta la prima data in Italia per Plácido Domingo, uno dei più grandi tenori al mondo, che torna in Campania dopo vent’anni per la rassegna “Un’Estate da Re”.
La grande musica alla Reggia di Caserta” con il “Galà di Plácido Domingo” sabato 22 agosto alle ore 21 nella location d’eccezione di Piazza Carlo di Borbone con la facciata del palazzo vanvitelliano a fare da sfondo. Un concerto attesissimo che propone arie e duetti dal repertorio di Opera e Zarzuela, con autori da Verdi a Giordano, a Giménez, Moreno-Torroba, Serrano e Sorozábal. Domingo è in scena con Saioa Hernández, tra i più apprezzati soprani della lirica internazionale. Sul podio Jordi Bernàcer che dirige l’Orchestra Filarmonica Salernitana “Giuseppe Verdi”.
“UN’ESTATE da RE. La grande musica alla Reggia di Caserta” è finanziata dalla Regione Campania, con la direzione artistica del maestro Antonio Marzullo, organizzata e promossa da Scabec. La rassegna, che quest’anno accoglie il suo pubblico con la facciata della Reggia illuminata col tricolore a cura di Enel X, è realizzata in collaborazione con la direzione della Reggia di Caserta, il MIBACT e con il Comune di Caserta e la collaborazione con il Teatro di San Carlo di Napoli e il Teatro Verdi di Salerno, con la partecipazione dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia. Sponsor e partner Rai Cultura, Rai Radio3, Enel e Campania>Artecard.
“UN’ESTATE da RE” prosegue a settembre con due appuntamenti del Teatro di San Carlo: il 12 settembre “Arie d’Opera” con il soprano Carmen Giannattasio, il tenore Saimir Pirgu e l’Orchestra del Teatro di San Carlo diretta da Maurizio Agostini; il 13 settembre “Le quattro stagioni di Vivaldi” con il Balletto del Teatro di San Carlo, étoile Giuseppe Picone.
Plácido Domingo
Artista eclettico di fama mondiale con un repertorio di oltre 150 ruoli, più di 4.000 esibizioni, un centinaio di registrazioni e 12 Grammy Awards. Registra 50 video di opera ed interpreta film-opera con Rosi e Zeffirelli. Storica l’interpretazione in Tosca nei luoghi e nelle ore seguita da oltre un miliardo di persone. Celebri le esibizioni con I Tre Tenori. Riceve lauree honoris causa e riconoscimenti. Interpreta prime mondiali come Goya di Menotti e Il postino di Catán. Promuove giovani talenti e nel 1993 fonda il concorso di canto Operalia. Parallelamente è direttore d’orchestra con al suo attivo oltre 500 spettacoli d’opera diretti e concerti sinfonici. Da dieci anni interpreta grandi ruoli del repertorio baritonale soprattutto verdiano. Ha lavorato con i più grandi interpreti che con lui hanno scritto la storia dell’opera e prosegue la carriera incredibilmente longeva ed eclettica esibendosi nei principali palcoscenici del mondo con prestigiosi artisti e nuove generazioni di interpreti.
SAIOA Hernández
Saioa Hernández studia con Santiago Calderón, Vincenzo Scalera, Renata Scotto e Montserrat Caballé e attualmente si perfeziona con il tenore Francesco Pio Galasso. Si è distinta come nuova star dell’opera debuttando al Teatro alla Scala di Milano in occasione dell’inaugurazione della stagione 2018/19 come Odabella in Attila. Altri impegni di spicco includono Tosca nella produzione inaugurale della stagione 2019/20 del Teatro alla Scala, La Gioconda al Gran Teatre del Liceu, Maddalena in Andrea Chénier alla Royal Opera House di Londra, Abigaille in Nabucco alla Semperoper Dresda e al Festival Verdi di Parma, Tosca e Aida all’Arena di Verona, Tosca alla Deutsche Oper Berlin, Lady Macbeth in Macbeth a Macerata, Imogene ne Il pirata a La Coruna, Francesca da Rimini a Strasburgo, Leonora ne Il trovatore al San Carlo di Napoli. Tra i suoi impegni futuri citiamo Tosca al Teatro alla Scala, Vienna e Seattle, Nabucco a Dresda e Madrid, Turandot a Londra, I Lombardi alla prima crociata a Liegi.
Jordi Bernàcer
Si diploma in Direzione d’Orchestra con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Vienna sotto la guida di G. Mark e R. Schwarz. È stato assistente di Maestri come R. Chailly, A. Davis, V. Gergiev, N. Luisotti, Z. Mehta, G. Prêtre e, in particolare, di L. Maazel che nel 2007 lo nomina Associate Conductor al Castleton Festival. Nel 2015 diviene Resident Conductor presso la San Francisco Opera, ricoprendo l’incarico per tre stagioni. Dopo il suo debutto nel Palau de les Arts (Valencia) nel 2010 dirige regolarmente in alcuni prestigiosi teatri, tra cui il Teatro Real (Madrid), Deutsche Oper (Berlino), Semperoper (Dresda), Teatro San Carlo (Napoli), Opera di Roma, Arena di Verona, Los Angeles Opera, San Francisco Opera, Teatro Mariinski, Opéra Royal de Wallonie, Royal Opera House Muscat. Dal 2012 si è consolidato il sodalizio con Plácido Domingo, che dirige spesso in concerti e produzioni operistiche. Ha inciso per Warner Classics, RNE e RAI.